Il 2022 segna un nuovo anno record dei consumi di EPS in Italia.
Rispetto al 2021, definito “un’ottima annata”, i volumi di EPS sono cresciuti ulteriormente raggiungendo le 175 mila tonnellate.
L’analisi di mercato annuale eseguita dalla società di consulenza Plastic Consult per conto di AIPE (Associazione Italiana Polistirene Espanso) evidenzia che i consumi di EPS nel 2022 hanno registrato un incremento del 3% rispetto alle 170.000 tonnellate del 2021.
A registrare le migliori performance è stato il settore dell’edilizia che, con un consumo totale di 119.000 tonnellate, è cresciuto rispettivamente nel segmento preformati (manufatti stampati) del 39%, pari a 28.500 tonnellate impiegate e nel segmento blocchi/lastre del 2% raggiungendo le 90.500 tonnellate.
Con le misure introdotte dall’UE con la Direttiva “Case Green” per la riqualificazione del parco immobiliare attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici al fine di ridurre del 55% le emissioni di CO2 entro il 2023, ci saranno nuove opportunità di sviluppo per il settore edilizia e quindi per l’EPS.
Nessuno si aspetta che questo trend possa continuare all’infinito. È realistico e naturale prevedere un progressivo assestamento e adeguamento dei volumi complessivi di EPS a valori più vicini ai periodi precedenti questo biennio “da record”.